Contenuto

PROGRAMMA DELL'ATTIVITÀ AMMINISTRATIVA PER IL 2010

PREMESSA

Il Programma dell'attività amministrativa, ai sensi dell'articolo 2, comma 1, del Regolamento di Amministrazione e contabilità, definisce gli indirizzi generali e gli obiettivi da perseguire nel corso dell'esercizio finanziario.
Il Programma riflette e sconta le dinamiche del bilancio interno. Ai fini di una completa ricognizione delle coordinate che saranno seguite nell'espletamento dell'attività amministrativa, è dunque necessario procedere ad una lettura integrata del complesso dei documenti di bilancio.

L'ATTIVITÀ NEL SETTORE INFORMATICO

Le principali attività nel settore informatico nell'anno 2010 saranno costituite dal consolidamento e dalla messa a punto del nuovo Portale della Camera dei Deputati.
Saranno posti in essere sia interventi tecnici di implementazione di nuovi servizi, sia attività di informazione e di formazione, al fine di ottimizzare al meglio e nel più breve tempo possibile i servizi del Portale e le potenzialità da esso offerte, sia attraverso le postazioni collegate alla rete interna della Camera, sia attraverso postazioni esterne collegate ad Internet.
In particolare, saranno predisposti i servizi del Portale mirati a fornire adeguati supporti alle attività dell'utenza parlamentare, a cominciare dai deputati in carica e dalle strutture dei Gruppi parlamentari. Sarà sviluppato, altresì, il supporto alle attività di istituto e di autoamministrazione delle articolazioni organizzative interne.
La disponibilità del portale consentirà di incrementare in modo rilevante l'efficacia e l'efficienza dei processi di gestione, riducendo i flussi cartacei, rendendo più tempestive le comunicazioni e la disponibilità delle informazioni attraverso un ambiente applicativo coerente ed integrato. In tale contesto gli utenti potranno avere a disposizione strumenti automatici per inoltrare le loro richieste, visionare i documenti e interagire con gli Uffici competenti. Così, ad esempio, si prevede di integrare nel portale un applicativo per la gestione delle richieste di beni e servizi, nonché di avviare in produzione nel 2010 un nuovo sistema informatico in grado, tra l'altro, di gestire in modo integrato le richieste di servizio e di assistenza dell'utenza ed il parco delle apparecchiature informatiche in dotazione.
L'introduzione della piattaforma di e-learning, accessibile attraverso il portale, consentirà di pianificare nuovi percorsi formativi e di coinvolgere un numero molto elevato di utenti, riducendo i costi ed evitando possibili problemi di natura logistica.
Nel corso del 2009 è stato rinnovato il sito Internet, sotto tutti i profili, dei contenuti, dei servizi offerti e dell'interfaccia, e sono stati introdotti nuovi strumenti di comunicazione multimediale come la WebTv ed il sito «Il Parlamento dei bambini». Nel corso del prossimo anno si prevede di svolgere le necessarie attività di consolidamento e di messa a punto di tale sistema di comunicazione che presenta una notevole complessità sia sotto il profilo tecnico, sia sotto il profilo gestionale e dell'implementazione.
Analoghi interventi di sviluppo applicativo interesseranno i settori legislativo e della documentazione, nel senso di procedere in un percorso di realizzazione di basi dati documentali, articolate su più livelli, accessibili secondo specifiche modalità da parte delle diverse categorie di utenti. Nel settore amministrativo-contabile si proseguirà nella costruzione dei fascicoli elettronici di gestione dei dati e dei documenti trattati.
Tra i diversi progetti da seguire, si segnala quello volto ad assicurare, in modo sempre più tempestivo e completo, il necessario supporto conoscitivo agli organi parlamentari in relazione all'entrata in vigore del Trattato di Lisbona, attraverso un'apposita banca dati degli atti comunitari.
Una rilevante importanza assume altresì il progetto di gestione documentale, che ha come obiettivo la creazione di una base comune per la archiviazione elettronica e lo scambio dei documenti, utilizzando, ove necessario, la firma digitale.
L'integrazione del sistema di contabilità e bilancio con i sistemi di gestione documentale costituisce uno dei principali obiettivi di azione nell'area amministrativo-contabile nel corso del 2010, che avranno ad oggetto, tra l'altro, l'attivazione del sistema di gestione dei piani di settore integrato con il sistema contabile.
Nel corso del 2010 si avvierà inoltre il processo di aggiornamento delle componenti hardware e del software del sistema di votazione elettronica dell'Aula di Montecitorio. L'intervento si rende necessario sia per far fronte alla necessità di aggiornare talune componenti del sistema e poter quindi continuare a garantire l'alta affidabilità e sicurezza del sistema stesso, sia per rispondere in maniera adeguata a pressanti richieste di disponibilità in tempo reale dei dati di votazione.
Nell'ambito dei processi di back-office correlati con la gestione delle risorse umane, nel 2010 sarà avviato il nuovo sistema per il trattamento economico del personale in servizio; inoltre, i dipendenti saranno dotati di un unico nuovo badge, che verrà utilizzato sia per le timbrature del sistema di rilevazione delle presenze, sia per la fruizione dei servizi a pagamento.
Si prevede inoltre di procedere all'aggiudicazione della gara per il rinnovo e l'integrazione dei servizi di assistenza agli utenti e di gestione operativa dei sistemi informatici.
È inoltre previsto lo svolgimento della nuova procedura di gara per il servizio di gestione e presidio sistemistici.
Inoltre, avendo completato nel corso del 2009 la sostituzione delle postazioni di lavoro informatiche in dotazione ai deputati, al personale dei Gruppi parlamentari ed alla Stampa parlamentare, si prevede di avviare la sostituzione delle postazioni di lavoro in dotazione al personale della Camera.
Sempre nel corso del 2010, si prevede l'avvio graduale della sostituzione degli apparati della rete dati, al fine di un suo ammodernamento e potenziamento ed una più agevole gestione operativa.
Il complesso delle risorse per il settore informatico nell'anno 2010 è pari ad € 22.620.000,00.

SICUREZZA E TUTELA DELLA SALUTE DEI LAVORATORI SUL LUOGO DI LAVORO

L'attività sarà incentrata prioritariamente sull'aggiornamento della valutazione dei rischi, anche in relazione ai i nuovi fattori di rischio individuati dal decreto legislativo n. 81 del 2008, cosiddetto testo unico in materia di sicurezza sul lavoro, sulla base del quale saranno altresì ulteriormente perfezionate, in sinergia tra i diversi Servizi ed uffici competenti, le procedure per il coordinamento delle attività effettuate dalle imprese appaltatrici. Sarà peraltro assicurato il consueto raccordo tra le competenti strutture amministrative al fine di valutare, fin dalla fase progettuale, l'impatto in termini di sicurezza degli interventi manutentivi o di ristrutturazione di impianti e locali.
Parallelamente, proseguiranno le operazioni di monitoraggio costantemente rivolte alla tutela della salute dei lavoratori, quali in particolare il controllo sull'igiene dei punti di ristorazione, le analisi sulla qualità dell'aria nelle aree per fumatori, le verifiche dell'intensità dei campi elettromagnetici. Si procederà inoltre nell'attività di periodica analisi delle condizioni microclimatiche e della qualità dell'aria negli ambienti della Camera, nonché di misurazione dei livelli del rumore nei reparti, specie a fronte di installazioni di nuovi macchinari.
Per quanto riguarda l'attività di sorveglianza sanitaria, proseguiranno gli accertamenti rivolti agli addetti ai reparti tecnici ed ai dipendenti qualificati come videoterminalisti ai sensi delle previsioni normative; anche in questo settore si perfezionerà l'adeguamento ai dettami del decreto legislativo n. 81 del 2008, con la messa a punto, anche tramite un idoneo sistema informatico, del modello di cartella sanitaria ivi previsto. I relativi protocolli saranno inoltre aggiornati con la raccolta di ulteriori dati finalizzati alla valutazione dei nuovi rischi indicati dalla normativa. Verranno inoltre avviati gli ulteriori adempimenti in materia di controlli sanitari previsti per i lavoratori addetti a mansioni individuate dalle norme più recenti come particolarmente rischiose per gli operatori o per terzi. Infine potrà essere considerato, con il supporto del Medico competente, l'avvio di campagne sanitarie ad adesione volontaria finalizzate alla promozione della salute.
Verrà dato ulteriore impulso alle iniziative formative ed informative in materia di sicurezza sul lavoro, anche alla luce delle novità introdotte dal decreto correttivo del testo unico (n. 106/2009). Specifiche sessioni di approfondimento saranno pertanto dedicate ai dirigenti; verrà completato il quadro della formazione dei preposti tecnici in merito alle responsabilità proprie di tale figura nell'ambito del sistema sicurezza; agli addetti ad alcuni reparti tecnici saranno rivolti moduli formativi mirati sulle risultanze della valutazione del rischio incendio. Si provvederà inoltre a monitorare la partecipazione dei dipendenti videoterminalisti al corso di formazione interattivo sull'utilizzo ergonomico delle postazioni munite di videoterminale, che sarà reso disponibile a partire dal mese di gennaio sul portale Intranet.
Si procederà altresì all'effettuazione della sessione annuale di aggiornamento prescritta per i Rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza (RLS), con i quali proseguirà, peraltro, la consolidata interlocuzione finalizzata ad ottimizzare il loro apporto al sistema della prevenzione, in linea con il disposto normativo.
Le risorse destinate al capitolo 215, concernente la sicurezza e la tutela della salute dei lavoratori sul luogo di lavoro, sono pari ad euro 630.000,00 per il 2010.

LA COMUNICAZIONE

La comunicazione istituzionale

Nel 2010 si intende proseguire l'azione di valorizzazione presso i cittadini delle diverse attività e funzioni svolte dalla Camera, assicurando un più alto grado di continuità alla comunicazione istituzionale prodotta.
Ciò attraverso lo sviluppo del palinsesto del canale satellitare, degli strumenti di comunicazione multimediale e l'ampliamento e la razionalizzazione delle attività di monitoraggio delle fonti di informazione.
Lo sviluppo del palinsesto del canale satellitare è peraltro funzionale anche all'ampliamento dei contenuti dell'informazione relativa ai lavori parlamentari.
Ciò mediante la costruzione di un palinsesto organico che preveda trasmissioni anche nelle ore serali, nel fine settimana e nei periodi di sospensione dei lavori, mediante la produzione di contenuti aggiuntivi rispetto alle sedute e agli eventi, quali, esemplificativamente, documentari storico-culturali, programmi da studio, sintesi dei lavori parlamentari, filmati divulgativi, da utilizzare anche sugli altri canali di diffusione delle informazioni, e infine mediante il potenziamento delle infrastrutture a servizio del canale e della capacità di trasmissione satellitare al fine sia di migliorare la qualità del segnale, sia di sviluppare la possibilità distribuzione sulla piattaforma digitale terrestre.
Lo sviluppo degli strumenti di comunicazione multimediale è funzionale ad un accrescimento delle modalità di diffusione dell'informazione sull'attività del Parlamento.
Tale sviluppo sarà posto in atto mediante il potenziamento della WebTv della Camera - sia per consentire di fruire in contemporanea sul proprio computer di più eventi in diretta e di archivio sia per arricchire le informazioni con la possibilità di consultazione di materiali di approfondimento contestuali ai contenuti video «in onda» - e mediante lo sviluppo di canali video della Camera sulle più diffuse piattaforme Internet.
Proseguirà, inoltre, il rafforzamento dell'attività di supporto agli organismi parlamentari per assicurare la migliore efficacia nella promozione e nella divulgazione degli eventi di carattere istituzionale attraverso la programmazione del canale satellitare e gli altri canali di diffusione dell'informazione prodotta.
In tema di monitoraggio delle fonti di informazione (agenzie di stampa, servizi televisivi, stampa quotidiana e periodica), si intende procedere ad un aggiornamento dei servizi resi dalle agenzie con riferimento, in particolare, ai miglioramenti resi possibili dai progressivi sviluppi tecnologici e ad un'estensione alle fonti di informazione on line.
Si intende, inoltre, procedere ad una razionalizzazione dei servizi forniti dalle agenzie di stampa, anche rinegoziando i contratti in essere e valutando la possibilità di stipularne altri.
Si prevede, infine, di rinnovare l'affidamento dei servizi per l'automazione della rassegna stampa e il monitoraggio radiotelevisivo.
Le risorse destinate alla comunicazione istituzionale per il 2010, sono complessivamente pari ad € 1.860.000,00 (capitolo 125). Le risorse previste per le attività di monitoraggio delle fonti sono pari ad € 2.900.000,00 (capitolo 130).

Altre attività di comunicazione

Si intende rafforzare le politiche di integrazione con la Biblioteca del Senato, in un quadro di contenimento della spesa, ampliando l'offerta di informazione digitale che di tali politiche costituisce un presupposto e proseguendo nell'ulteriore valorizzazione della biblioteca come luogo fruibile dalla cittadinanza.
Sul versante delle collezioni, si intende rafforzare il processo di digitalizzazione, abbandonando la versione su carta di una parte consistente delle riviste straniere disponibili in rete, con evidenti risparmi di attività, di costi di rilegatura e di spazi di stoccaggio.
Per quanto riguarda il progetto di digitalizzazione degli Atti parlamentari, nel corso del 2010 verranno completate le attività relative agli Atti della Repubblica, con la digitalizzazione di alcune serie minori e complementari e sarà sviluppato lo studio per la realizzazione della conversione digitale degli atti del Parlamento subalpino e del Regno d'Italia.
Per quanto riguarda i servizi all'utenza, la Biblioteca intende rafforzare il coordinamento con la Biblioteca del Senato al fine di giungere alla produzione di guide e strumenti di ricerca comuni e di completare l'uniformazione dei criteri di erogazione dei servizi all'utenza esterna.
Nel settore della legislazione straniera la Biblioteca intende realizzare, in collaborazione con il Servizio Informatica, la creazione di una banca dati di diritto comparato che consenta un'interazione ottimale con gli altri servizi di documentazione nell'ambito delle nuove procedure per la gestione e l'alimentazione della sezione del nuovo sito della Camera dedicata alla documentazione sui temi dell'attività parlamentare, nonché un ulteriore miglioramento del servizio abitualmente reso in tale settore all'utenza parlamentare e amministrativa.
Per quanto concerne la valorizzazione del patrimonio architettonico e storico e la politica culturale, la Biblioteca intende consolidare le attività iniziate promuovendo eventi e manifestazioni che valorizzino i fondi della Biblioteca e il rapporto con altre istituzioni. In questo ambito, si intende in particolare consolidare e rendere più frequente sia la manifestazione denominata Insula sapientiae (visita del complesso domenicano della Minerva, comprendente le Biblioteche di Camera e Senato e la Biblioteca Casanatense), anche attraverso una sua diversa modulazione organizzativa, sia le altre manifestazioni culturali e gli eventi espositivi che già caratterizzano l'offerta culturale della Biblioteca.
Per quanto riguarda le banche dati esterne, oltre al coordinamento degli acquisti con il Senato che ha consentito di ampliare largamente l'offerta a parità di costi, in accordo con il Servizio Informatica, sarà svolta l'attività per acquisire un servizio di interrogazione simultanea delle banche dati disponibili (metamotore) in grado di sostituire in parte il repertorio RE@L.
Per quanto infine riguarda la gestione e lo sviluppo delle banche dati parlamentari, la Biblioteca intende inoltre, in collaborazione con il Servizio Informatica, raffinare le prestazioni ed aumentare l'affidabilità del sistema automatico di classificazione degli atti di sindacato ispettivo, creare nuovi strumenti unificati per la ricerca sui dati parlamentari (motore di ricerca unico per tutte le legislature e l'unificazione dell'interrogazione delle banche dati del sindacato ispettivo dalla VII alla XVI legislatura). Si intende inoltre proseguire l'attività di studio per la definizione di schemi XML modelli standardizzati da applicare agli atti parlamentari.
Le risorse destinate alla Biblioteca sono invariate rispetto al 2009 e complessivamente pari a € 3.050.000,00.
L'Archivio storico provvederà ad eventuali acquisti per il patrimonio archivistico, alla conservazione e restauro del patrimonio archivistico (nel cui ambito sono comprese le attività di restauro, conservazione, ordinamento ed inventariazione del patrimonio archivistico) ed all'espletamento di serie diversificata di interventi rispettivamente riconducibili all'attività editoriale, all'iscrizione agli organismi archivistici nazionali ed internazionali, alla partecipazione a convegni ed organizzazione seminari ed all'eventuale necessità di far fronte a spese impreviste e maggiori oneri.
Le risorse destinate all'attività dell'Archivio storico per il 2010 sono pari a euro 270.000,00.
Per le produzioni a stampa degli Atti parlamentari è prevista una spesa di € 7.150.000,00. Si rammenta al riguardo che in materia sono state adottate misure strutturali concernenti che hanno determinato una sensibile riduzione di tiratura degli atti parlamentari; ciò associando una gestione flessibile dei fabbisogni eventualmente coperti attraverso la ristampa di singoli atti con l'incremento al ricorso delle raccolte di Atti parlamentari in DVD.
Per le opere a stampa della Camera è prevista una spesa complessivamente pari ad euro 370.000,00, che sconta l'andamento dei prezzi di mercato. In materia, si procederà ad un sempre più stretto raccordo con il Centro Riproduzione Documenti (CRD), per realizzare un maggior numero di prodotti editoriali con il ricorso a risorse interne.
Per la produzione informatizzata di Atti parlamentari è prevista una spesa di € 2.500.000,00, che anche in questo caso sconta parametri quali l'andamento dell'inflazione e di un probabile incremento delle lavorazioni informatiche degli atti parlamentari. Infine, la spesa prevista per l'organizzazione delle mostre e degli eventi culturali della Camera, delle Giornate di formazione per gli studenti e le ulteriori iniziative in campo educativo è pari ad € 370.000,00. Tali eventi saranno organizzati sulla base degli indirizzi del Comitato per la comunicazione e l'informazione esterna.

L'ATTIVITÀ NEL SETTORE DEI LAVORI

In termini generali, oltre agli interventi volti a corrispondere alle esigenze rappresentate dall'utenza, saranno svolte le necessarie attività manutentive, sia ordinarie sia straordinarie, ai fini del costante ammodernamento tecnico e normativo degli impianti.
Gli stanziamenti di parte corrente saranno destinati all'attuazione degli interventi che si inquadrano nell'ambito della manutenzione ordinaria e programmata, cercando di ridurre al minimo quelli legati ad eventi contingenti e caratterizzati dall'imprevedibilità.
Le risorse stanziate in conto capitale saranno destinate ad interventi di miglioramento e di ammodernamento. Per quanto riguarda la parte edile, le risorse finanziarie saranno destinate a perseguire obiettivi di riqualificazione degli spazi, nonché di miglioramento della fruibilità delle sedi e del loro decoro. Per quanto riguarda la parte impiantistica, gli stanziamenti saranno destinati a perseguire obiettivi di ammodernamento tecnologico e di conseguente miglioramento dell'efficienza, nonché di contenimento dei consumi energetici.
In tale contesto, il punto di riferimento costante sarà rappresentato anche per il 2010 dalle esigenze di adeguamento desumibili dal documento di valutazione dei rischi nonché dallo stato complessivo di edifici ed impianti.
In sintesi, gli interventi per la parte edile riguarderanno la riqualificazione di locali ed ambienti, anche rilevanti ai fini dell'attività istituzionale (si segnalano, tra gli altri, il completamento della sostituzione di infissi e persiane del Palazzo dei Gruppi e la riqualificazione di alcuni ambienti al piano Aula di Palazzo Montecitorio). Si prevede inoltre di completare la progettazione per la riqualificazione ambientale ed impiantistica della Sala della Lupa. Complessivamente, per gli interventi di natura edile si prevede lo stanziamento di euro 4.480.000,00.
Nell'ambito dell'attività di ammodernamento impiantistico, tra gli interventi di maggiore rilevanza si segnala la sostituzione del gruppo elettrogeno a servizio delle utenze di Palazzo Theodoli (tra le quali l'impianto di climatizzazione del CED) ed il completamento della realizzazione del collegamento in Media Tensione tra Palazzo Montecitorio e Palazzo Theodoli-Bianchelli. Per gli interventi di natura elettrica è previsto lo stanziamento di euro 2.870.000,00.
Nel settore termoidraulico e della climatizzazione, proseguirà la periodica e costante attività di controllo e, ove occorra, di sanificazione degli impianti, nonché il graduale e complessivo rinnovamento degli impianti attualmente esistenti, anche al fine di incrementare gli standard delle prestazioni rese all'utenza, sempre avendo come costante punto di riferimento l'esigenza di un contenimento dei consumi e di un razionale utilizzo delle risorse energetiche. Per tale settore si prevede lo stanziamento di € 2.340.000,00.
Nel settore degli impianti elevatori, proseguirà l'attività manutentiva sia ordinaria sia straordinaria e si procederà anche alla sostituzione, laddove necessaria, di alcuni impianti. Nel complesso, per tale tipologia di interventi si prevede uno stanziamento pari ad euro 300.000,00.
Nel settore antincendio, le cui risorse tengono conto dell'affidamento al Provveditorato alle Opere Pubbliche per il Lazio dei lavori di compartimentazione del complesso del Seminario e del complesso di Vicolo Valdina, proseguiranno le attività di manutenzione, con interventi di tipo ordinario, straordinario ed evolutivo, con particolare riguardo a Palazzo Montecitorio. Si segnalano, tra gli interventi programmati, la parzializzazione degli impianti idrici antincendio e l'integrazione delle segnalazioni antincendio in un unico sistema di supervisione. Per tale settore si prevede lo stanziamento di euro 2.315.000,00.
I lavori di riqualificazione di ambienti ed impianti curati direttamente dall'Amministrazione della Camera si coordineranno con i numerosi e rilevanti interventi che il Provveditorato alle Opere Pubbliche per il Lazio sta già effettuando o prevede di effettuare nelle sedi della Camera (si tratta, in particolare, dei lavori di ristrutturazione della ex scuola di Vicolo Valdina, del completamento degli impianti di protezione contro le scariche atmosferiche presso il Palazzo dei Gruppi ed il Palazzo del Seminario, del restauro della facciata del complesso del Seminario, dei lavori di ristrutturazione edile ed impiantistica dell'Auletta dei gruppi parlamentari, della prosecuzione dei lavori di compartimentazione antincendio del Palazzo del Seminario, del rifacimento della facciata del Palazzo Alto Lazio e del restauro del velario della buvette di Palazzo Montecitorio).
Infine, una tipologia di interventi che investirà orizzontalmente tutte le attività programmate è quella diretta ad accrescere la fruibilità delle sedi da parte dei soggetti diversamente abili.
Al settore dei lavori sono assegnate per il 2010 risorse complessivamente pari ad euro 10.415.000,00 per la parte corrente (capitoli 60, 85 e 130) ed euro 14.180.000,00 per la parte capitale (capitoli 235 e 240).

LA GESTIONE AMMINISTRATIVA DEI BENI E DEI SERVIZI

Nel comparto dei servizi logistici e dei beni di consumo sarà attuato un complesso di azioni che prevedono una semplificazione e razionalizzazione dei modelli gestionali, basata sull'integrazione di funzioni e servizi e sulla dematerializzazione dei processi amministrativi e di lavoro.
In tal senso, un significativo contributo potrà essere dato dalla informatizzazione delle procedure di acquisizione e gestione delle richieste di beni e servizi, con l'eliminazione dell'attuale modulistica cartacea e la possibilità di estensione anche ad altri settori, come, ad esempio, quello dei servizi di autorimessa.
Nei servizi caratterizzati da una rilevante componente tecnologica (servizi interni di stampa, radiotelevisivi e di telefonia) sarà necessario garantire investimenti che ne assicurino continuità di sviluppo.
In particolare, per le attività del CRD, il forte sviluppo delle produzioni di tipo editoriale richiede, oltre a un continuo aggiornamento tecnologico, anche un potenziamento delle macchine di stampa e di finitura, per le quali è in corso un'apposita procedura di selezione del contraente.
Nel settore audio-video la spesa in conto capitale sarà diretta alla realizzazione di nuove infrastrutture, continuando il programma di ammodernamento delle aule delle Commissioni. In proposito si ricorda che per i servizi radiotelevisivi nel 2009, sono stati compiuti rilevanti sforzi in termini di investimenti al fine di dare adeguata attuazione agli indirizzi del Comitato per la comunicazione e l'informazione esterna volti al rafforzamento degli strumenti e delle iniziative di comunicazione sia attraverso i mezzi già esistenti come il canale satellitare, sia con l'introduzione di nuovi media basati sull'informazione on line, come la web tv.
Pertanto, tale impegno, che nel 2009 si è concretizzato, fra l'altro, nella realizzazione di uno studio di produzione televisiva, operativo dal giugno 2009, e nel potenziamento delle infrastrutture del centro di emissione televisiva, sarà proseguito nel 2010 con la realizzazione di due nuovi sistemi audio-video idonei alla trasmissione sul canale satellitare, destinati a una commissione permanente e a una commissione bicamerale, portando così il numero complessivo di aule attrezzate a dieci in Palazzo Montecitorio e a due in Palazzo del Seminario.
Nel settore della telefonia si intende programmare la sostituzione di alcune centrali telefoniche: tale operazione, oltre ad aumentare l'affidabilità del sistema complessivo, permetterà di razionalizzare i flussi con conseguenti significativi risparmi nel settore del fisso-mobile. In questo ambito potrà essere opportuno valutare gli eventuali vantaggi connessi allo sviluppo di ulteriori applicazioni.
Per quanto, invece, riguarda la spesa corrente, resta fermo l'impegno a promuovere ulteriormente la qualità dei servizi, contemperando tale esigenza con quella di garantire l'economicità della gestione degli appalti.
Si ricorda, infine, che, dopo un approfondito lavoro istruttorio, nel 2010 è previsto l'espletamento di alcune gare di notevole valore economico e gestionale nei settori della ristorazione e dei servizi di pulimento. Per quest'ultimo, in particolare, sono stati rivisti completamente i modelli di erogazione e di gestione dei servizi, secondo un orientamento generale volto alla definizione dei risultati e degli obiettivi di qualità come fattori essenziali di valutazione delle prestazioni dell'appaltatore.
Le risorse economiche destinate alla gestione amministrativa di beni e servizi sono così ripartite per macroaree di intervento: € 2.805.000,00 per la manutenzione ordinaria, € 19.530.000,00 per la gestione corrente dei servizi, € 6.785.000,00 per la gestione della utenze energetiche e telefoniche, € 3.980.000,00 per l'approvvigionamento di beni di consumo, € 1.900.000,00 per investimenti nel settore delle telecomunicazioni ed € 1.740.000,00 per gli altri investimenti riguardanti il patrimonio mobiliare ed artistico della Camera.

FORMAZIONE E RECLUTAMENTO DEL PERSONALE

La risorse assegnate al settore della formazione del personale per il 2010 registrano un incremento di euro 100.000,00 rispetto all'esercizio precedente in relazione alle crescenti esigenze in materia di formazione del personale, anche in vista della realizzazione di rilevanti progetti di riorganizzazione amministrativa.
Nell'ottica del contenimento dei costi e dell'ottimizzazione della spesa, si continuerà a soddisfare le varie esigenze formative mediante il ricorso a docenze interne. Ciò anche al fine di valorizzare e far circolare le conoscenze maturate nell'Amministrazione, permettendo, tra l'altro, il consolidamento di una cultura formativa condivisa tra i dipendenti.
Inoltre si prevede di far ricorso a modalità di svolgimento delle iniziative di formazione in e-learning. Saranno inoltre organizzate e svolte le iniziative di formazione legate alle verifiche di professionalità e ad eventuali passaggi di professionalità.
Nel settore del reclutamento sarà redatto il nuovo piano per il triennio 2010-2012.